LE FOTO. AVERSA. Schierati gli avvocati per la battaglia al Tar tra comune e Curia per il “pasticciaccio” di Sant’Agostino
1 Giugno 2018 - 18:02
AVERSA (l.d.a.) – Del contenzioso tra l’amministrazione comunale di Aversa e la Diocesi abbiamo scritto più volte. Si tratta quasi di un tormentone che però dovrebbe cominciare a sviluppare qualche conseguenza in sede giudiziaria. L’oggetto dello scontro è il plesso Sant’Agostino, scuola divenuta inagibile. Intanto il comune si prepara alla causa giudiziaria, deliberando l’affidamento all’avvocato Giuseppe Nerone, per difendere l’ente, innanzi ai giudici del Tar.
Tutto nasce dalla richiesta effettuata dal comune alla diocesi affinché il plesso di Sant’Agostino venga messo in sicurezza. Ricordiamo che nel marzo scorso si registrarono dei crolli di parte dell’intonaco e di qualche parete di alcune aule che ospitano gli alunni.
A quel punto il Comune si mosse verso la Curia ingiungendo un intervento di ristrutturazione immediato.La Diocesi, rappresentata dall’avvocato Vittoria Silvestre ha deciso impugnare l’atto e di rivolgersi al TAR.
Tutto ciò avviene mentre gli alunni, fino agli ultimi giorni dell’anno scolastico sono costretti ai doppi turni.