TUTTI I DATI DEL CORONAVIRUS. CAMPANIA. E se i 20 milioni di euro per i reparti Covid vuoti fossero stati usati per acquistare mascherine e tamponi? DATI NAZIONALI. 9 nuovi contagi su 10 in cinque regioni

28 Giugno 2020 - 16:43

Numeri, confronti e cifre su tutti i dati disponibili rilasciati dalla Protezione Civile per la Campania e l’Italia

CASERTA – E’ di 163, dato uguale rispetto a ieri, il numero di persone che in Campania sono ancora malate di covid-19. Il numero dei tamponi analizzati ieri e resi noti nel report è 1.535. Il totale regionale è pari a 277.560. Il rapporto del contagio è pari allo 0; considerato che non ci sono nuovi contagi registrati in dall’Unità di Crisi della Campania.

Scende di 6 il dato relativo ai ricoverati nei reparti covid-19 ordinari, che ora sono 39. Non c’è nessun paziente nei reparti terapia intensiva delle strutture della nostra regione. Che ci possa essere stato un errore nelle scelte della Regione e del governatore De Luca è un qualcosa di chiaro, poiché 20 milioni spesi per tre fabrricati adibiti ad ospedali quasi sempre vuoti sono uno spreco. E se la domanda che poniamo nel titolo può sembrare provocatoria, non lo è affatto: se questi soldi fossero stati usati per mappare meglio la popolazione? Per fornire dispositivi di protezione a medici e sanitari? Un politico che non pensa al domani, cade in un grave errore, ma quando accade l’opposto, cioè quando si decide di spendere milioni per una paura, per un rischio che non c’è, l’errore ha lo stesso peso del primo caso.

Aumenta di 6 unità il numero dei contagiati da coronavirus che si trovano in quarantena domiciliare, per un totale di 124. In pratica, 6 persone sono state spostate dagli ospedali covid alle proprie abitazioni, poiché c’è stato un miglioramento delle condizioni di salute.

Dall’inizio dell’epidemia, sono 431 i decessi, dato uguale rispetto al report di ieri, mentre i guariti sono 4.071 (=). Il dato delle persone sottoposte a tampone almeno una volta nella nostra regione è pari a 134.651, +1.019 nel giro di 24 ore. Questa cifra è importante perché ci dimostra quanto sia mappato il virus.

IL DATO NAZIONALE

I 174 nuovi positivi di oggi e i 37.346 tamponi effettuati in un giorno portano il rapporto del contagio allo 0,47%, dato cin aumento rispetto al numero di ieri, 0,28%. Come vi diciamo da tempo, i dati della domenica e del sabato (riferiti sempre al girono precedente) registrano sempre un calo del valore di ogni numero poiché nei weekend diminuisce la mole di lavoro negli ospedali.

Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza, sono risultate positive 240.310 persone, con 5.314.619 tamponi analizzati. Attualmente risultano positivi e sono curati dal Servizio sanitario 16.681 (-155) pazientiI guariti sono 188.891, cioè 307 in più rispetto a ieri. I deceduti nelle ultime 24 ore sono stati 22. Questo dato porta il totale delle vittime a 34.738.

Passiamo alle colonne grigie, cioè nelle varie categorie dei positivi assistiti: i ricoverati nei reparti covid ordinari sono complessivamente 1.160 (-100). Un solo posto letto occupatosi nelle Terapie Intensive in Italia ieri, sabato. Dunque, si attestano a 98 i malati da covid in Rianimazione.

In quarantena domiciliare si trovano 15.423 positivi, 53 in meno rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore, i casi analizzati nel nostro paese, cioè le persone sottoposte per la prima volta al tampone, sono stati 21.183, per un totale di italiani testati pari a 3.220.020. 

Dei 174 tamponi positivi rilevati oggi, 97 provengono dalla regione Lombardia. Il 56% dei nuovi positivi italiani provengono da questa regione. Il rapporto del contagio cresce dopo lo 0,80 di ieri e torna a superare l’1%, cioè 1,19%. Aggiungendo alla Lombardia il dato di Veneto (11), Lazio e Piemonte (14) ed Emilia Romagna (21), vediamo che più 9 contagiati su dieci provengono da queste 5 regioni (90%).