Uccide il cugino del killer di don Peppe Diana. Condanna definitiva per Sebastiano Panaro

23 Agosto 2023 - 13:36

CASAL DI PRINCIPE – È stato pubblicato il dispositivo della sentenza con la quale diventa definitiva la condanna a vent’anni di carcere nei confronti del 54enne Sebastiano Panaro, colpevole dell’omicidio di Giuseppe Quadrano il cugino e postino del killer di Don Peppe Diana che, come è noto, anch’egli si chiama Giuseppe Quadrano, avvenuto il 7 luglio del 1996 all’esterno del bar Orientale di Casal di Principe. Il raid nei confronti dell’uomo, secondo la Dda di Napoli, fu deciso a seguito della collaborazione di Quadrano killer, per evitare la proliferazione di pentiti.

Confermata, quindi, la decisione della corte di Assise di Appello di Napoli, pronunciata nel giugno 2022, a seguito dell’annullamento con rinvio, compiuto sempre dalla Corte di Cassazione, della prima sentenza nei confronti di Sebastiano Panaro.

I giudici del secondo grado avevano deciso una condanna per Panaro a vent’anni di carcere, escludendo dalla pena l’aggravante della premeditazione per Panaro, in quanto concorrente materiale al delitto, ma senza le attenuanti legate anche alla confessione in sede di interrogatorio.

Proprio sul concetto dell’interrogatorio, ritenuto “strumentale” dalla Corte di Appello, è stato presentato ricorso in Cassazione. Inoltre, come potete leggere della sentenza in calce all’articolo, tra i motivi per cui si richiedeva l’annullamento della sentenza c’era anche la circostanza che, se mancava l’aggravante, la premeditazione, ci poteva essere la concessione delle attenuanti.

Non è andato a, però, a buon fine il tentativo di ricorso degli avvocati di Sebastiano Panaro.

Infatti, la Cassazione ha confermato la bontà della decisione presa dalla corte di Assise di Appello di Napoli, segnalando, ad esempio, che la confessione resa è stata compiuta solo su ciò che risultava incontrovertibilmente dagli elementi già emersi.

L’esclusione della premeditazione, poi, scrivono i giudici, non provoca una connessione automatica con la concessione delle attenuanti.

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