“Sto meglio”. La chiamata ai genitori e poi la morte all’ospedale di CASERTA. Salma sequestrata e pronta l’autopsia

27 Marzo 2023 - 14:24

La Procura vuole vederci chiaro: aperta un’inchiesta

ROCCA D’EVANDRO/ CASERTA – Il pubblico ministero Nicola Camerlengo della Procura di Santa Maria Capua Vetere conferirà, giovedì 30 marzo, l’incarico al perito Antonio Palmieri che dovrà svolgere l’autopsia. Il pm vuole vederci chiaro sulla morte di Aldo Mambro, 32 anni. Al momento è stato aperto un fascicolo, contro ignoti, per omicidio colposo. 

L’uomo, lunedì 20 marzo, aveva iniziato ad accusare forti dolori alla schiena. Il martedì, la madre ha contattato il medico di famiglia, la quale, senza peraltro visitarlo, gli avrebbe prescritto alcuni medicinali.

Con il passare delle ore la situazione non tendeva a migliorare motivo per il quale il medico di fiducia ha consigliato il ricovero.

Poco prima delle 8 del mattino, aveva chiamato a casa riferendo, ai suoi familiari, che si sentiva molto meglio.

In ospedale è stato sottoposto prima ad una Tac e poi ad una risonanza magnetica, ripetuta il mercoledì, disposta dal medico di turno, con conseguente ricoverato in Neurologia. Venerdì i genitori, telefonicamente, sono stati invitati, da una dottoressa, a recarsi urgentemente in ospedale per una sopraggiunta complicazione, cardiaca, di Aldo.

Quando questi sono arrivati in ospedale il cuore di Aldo aveva smesso di battere.