Vuole tornare a CASERTA per stare vicino a un a due parenti malati, ma l’Aeronautica dice no: “non c’è posto”

12 Ottobre 2025 - 17:30

CASERTA – Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha respinto il ricorso presentato da un luogotenente dell’Aeronautica Militare casertano che chiedeva il trasferimento presso una sede nel capoluogo della nostra provincia per assistere due familiari con disabilità grave.

Il militare, in servizio presso il Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia Aerospaziale, aveva impugnato il provvedimento del gennaio 2023 con cui la Direzione per l’Impiego del Personale Militare aveva respinto la sua istanza di trasferimento, inserendolo invece in una lista d’attesa per la Scuola Specialisti di Caserta.

Nella sentenza depositata oggi, i giudici amministrativi hanno ritenuto legittimo il diniego dell’Amministrazione della Difesa, che aveva giustificato la decisione con l’indisponibilità di posti vacanti compatibili con il profilo professionale del ricorrente – luogotenente specializzato in meteorologia – presso le strutture di Caserta.

Il Collegio ha precisato che per il personale militare il diritto al trasferimento di cui all’articolo 33, comma 5, della legge 104/92 deve essere esercitato in modo compatibile con lo “stato del militare”, considerando le esigenze organizzative e funzionali delle Forze Armate.

In particolare, i giudici hanno riconosciuto che l’Amministrazione ha correttamente applicato i criteri stabiliti dalla circolare SQUA URNO/2-0998 del maggio 2022, che esclude dalle unità operative “proiettabili” in missioni all’estero il personale titolare di benefici assistenziali.

Il TAR ha inoltre rilevato come l’Aeronautica abbia comunque dimostrato attenzione verso le esigenze del sottufficiale, concedendogli i permessi retribuiti mensili previsti dalla legge e inserendolo in posizione utile nella lista d’attesa per il trasferimento a Caserta, da effettuarsi non appena si renderà disponibile un posto compatibile.