118 umiliato. Dopo l’uomo col catetere e codice rosso inventato, ora arriva quello che litiga con la moglie e pretende di farsi refertare ogni volta
14 Agosto 2024 - 19:55
Un abuso totale del 118
SAN PRISCO – M.F., 76enne di San Prisco, è ormai una vecchia conoscenza del 118 di Caserta.
Litiga con la moglie e chiama Carabinieri e ambulanza continuamente. Non ha nulla, né ferite né malori: lo fa per i referti. Oggi pomeriggio ha chiamato di nuovo il 118, impegnando i sanitari su un intervento effettivamente inutile. Poi, appena vanno tutti via, lui esce tranquillamente e torna a fare la sua vita.
Il 118 è utilizzato ormai come uno zerbino. Un servizio fondamentale per il territorio è alla mercé di pazzi, approfittatori, gente che si toglie il catetere in una clinica privata e viene considerato poi un codice rosso, bloccando ambulanze per ore.
Quello di oggi è un altro esempio di richiesta strumentale dell’ambulanza, che serve all’uomo solo per un ipotetico contenzioso con la moglie. Ciò nello scenario di un abuso totale del 118.