12 ARRESTI. Hashish e cocaina dalle coste spagnole più amate dai turisti arrivano nel Casertano

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AVERSA – Dodici indagati e altrettante misure cautelari, sette in carcere e cinque ai domiciliari, sono il risultato di una vasta operazione antidroga condotta dalla Procura di Napoli Nord. L’inchiesta, avviata in seguito all’arresto di un corriere con 50 chili di cocaina provenienti dalla Spagna, dalla Costa del Sol, quindi il litorale della provincia di Malaga, una delle zone turistiche più importanti del paese, ha permesso di smantellare un’importante rete di traffico e spaccio di stupefacenti operante nell’area dell’Agro Aversano e della provincia di Salerno.

Le indagini, condotte grazie a intercettazioni telefoniche e ambientali, nonché a servizi di osservazione e controllo, hanno ricostruito l’intero circuito illecito, individuando i membri del gruppo criminale, dai committenti ai fornitori, dai trasportatori agli acquirenti di hashish e cocaina. La droga, trasportata prevalentemente su mezzi su gomma, arrivava in Campania dalla Spagna, dove il gruppo aveva stabilito contatti con alcuni fornitori.

La merce, destinata in particolare alle piazze di spaccio di Napoli e Salerno, finiva anche nei mercati di Belgio e Olanda. L’operazione ha permesso il sequestro di oltre 300 chili di droga, con un valore complessivo di circa 10 milioni di euro. Tra gli arrestati, anche due persone residenti in Spagna, destinatari di misure cautelari.

L’inchiesta è stata supportata da Eurojust, Europol, la Direzione centrale per i servizi antidroga, l’Ufficio per la sicurezza dell’ambasciata d’Italia a Madrid, il Servizio di cooperazione internazionale di polizia e la Polizia Nazionale spagnola, in particolare l’unità Udyco Greco Costa del Sol.