17ENNE UCCISO A COLTELLATE. Parla il killer 20enne: “Una rissa e poi ho accoltellato Giuseppe”. I post social degli amici: “Presta libertà”. LE FOTO SCANDALO

30 Giugno 2023 - 18:59

CASAL DI PRINCIPE – “Ora il vice premier Salvini deve intervenire, perché non è possibile morire a 17 anni per colpa di un ragazzo con precedenti penali”. Così Raffaele Turco, papà di Giuseppe, il ragazzo 17enne ucciso a coltellate a Casal di Principe da un Hassan, 20enne di origine marocchina già denunciato in passato perché sorpreso fuori ad un negozio con un’arma da fuoco.

“In questa zona siamo abbandonati a noi stessi, in mano ai violenti, perciò lo Stato adesso non deve lasciarci soli.
Giuseppe doveva andare a mangiare una pizza ed invece ora non tornerà più. Farò di tutto per avere giustizia”.

LA CONFESSIONE E IL SUPPORTO SOCIAL

Hassan ha spiegato ai carabinieri che lo hanno arrestato nella sua abitazione checi sarebbe stata una rissa, nella quale sono rimaste coinvolte più persone, e che, per difendersi, ha estratto il coltello con il quale ha colpito Turco.

Gli amici dell’assassino reo confesso “postano foto di sostegno e ammirazione per l’atto sui social”. A denunciarlo è il deputato Francesco Emilio Borrelli (AVS) che in una nota sottolinea: “in questa società distorta ammazzare il prossimo è diventato un atto eroico se non normale”. “I post – fa sapere Borrelli – ritraggono l’assassino con gli amici che lo sostengono pubblicamente”