TRENTOLA DUCENTA (purtroppo) ANCORA ALLE ELEZIONI. Ci pareva folle e infatti: Raffaele Sagliocco si è ritirato in extremis. I suoi nelle liste di Michele Ciocia. Omero gli faceva una pippa: stanno insieme al figlio di chi ha fatto arrestare Andrea

21 Agosto 2020 - 10:54

La sorpresa (non per noi che l’abbiamo sempre scritto) in un annuncio ufficiale, reso pubblico stamattina. La politica è una cosa meravigliosa, parodia trentolese del capolavoro di Frank Capra, “La vita è meravigliosa”

 

TRENTOLA DUCENTA(g.g.) Onestamente, ci sembrava veramente troppo e, per questo motivo, abbiamo scritto, anche qualche giorno fa, che pur cogliendo, in molti aspetti inquietanti, opachi del modus vivendi in politica di Raffaele Sagliocco, fratello di quell’Andrea Sagliocco arrestato mentre faceva il sindaco e in sala d’attesa per essere processato dal tribunale di Aversa-Napoli nord, il ginecologo rendesse concreto il suo proposito di avvicendare il fratello sulla poltrona di primo cittadino, andando, poi, sostanzialmente, a certificare ciò che rappresenta una evidenza davanti agli occhi di ogni trentolese, seppur mediocremente cogitante e cioè che il piano di conquista di un palazzo comunale ha sempre avuto, in Raffaele Sagliocco il protagonista principale, il promotore e l’organizzatore di ogni iniziativa, con il fratello Andrea operante in una posizione comunque ancillare al proprio congiunto.

E così, stamattina, al momento di consumarla quest’autentica sfida alla procura della repubblica presso il tribunale di Aversa, alle unità specializzate di polizia giudiziaria che hanno lavorato ad un’indagine tanto ineccepibile da aver resistito tranquillamente al sindacato del tribunale del Riesame, relativamente a quella che è l’architrave, in grado di fornire già qualche segnale in prospettiva processuale di ogni ordinanza e cioè l’esistenza o la non esistenza dei gravi indizi di colpevolezza.

L’annuncio ufficiale c’è stato. E, in queste ore, stiamo assistendo allo sparpaglio dei suoi candidati, i quali, avendolo battezzato come possibile vincitore, stanno aggregandosi a Michele Ciocia. Pare che gli stessi Raffaele e Andrea Sagliocco appoggeranno il Ciocia, dopo che questi ha messo, nero su bianco, nelle scorse settimane, ciò che pensava e, riteniamo, pensi ancora dei Sagliocco brothers.

Dando una prima occhiata alle liste, con Ciocia si candiderà la figlia dell’avvocato Leonardo Maiolica, un super appassionato della politica trentolese che calca almeno da una trentina d’anni. In campo, sempre con Ciocia, anche il figlio di quel Raffaele Marino, cioè l’imprenditore che in pratica ha fatto arrestare Andrea Sagliocco, denunciando tutto ciò che stava subendo dalla nuova amministrazione.

La politica è proprio una cosa meravigliosa potrebbe essere un bellissimo titolo di uno di quei film che prendono in giro, spesso in maniera farsesca, i grandi titoli dei super classici della cinematografia: “la politica è una cosa meravigliosa”, film scorrettamente ispirato al caposaldo hollywoodiano “La vita è meravigliosa” di Frank Capra, grande affresco di un’America ottimista e felice di guardare al domani, a un domani roseo dopo i disastri di una guerra finita solo qualche anno prima.

A Trentola, invece, la guerra non finisce mai e la speranza che il figliolo di Raffaele Marino, sappia dimostrare, in questa campagna elettorale che il principio ispiratore, la ragion d’essere delle denunce di suo padre, siano state legate ad un desidero di pulizia, di cambiamento e non ad una necessità difensiva, finalizzata ad abbattere quelli che riteneva, non sbagliando, in verità, i suoi carnefici, con l’obiettivo di “far salire” amministratori, al contrario, disponibili ed aperti, alle sue necessità imprenditoriali.

Dunque, la politica è una cosa meravigliosa perchè al momento ci troveremo Andrea e Raffaele Sagliocco a sostenere lo stesso candidato sindaco, che schiera, in una delle sue liste, il figlio di colui che ha fatto arrestare e conseguentemente farà processare, con tanto di costituzione come parte civile in quel dibattimento, Andrea Sagliocco.

E allora potremmo interpretare, nella stessa chiave ottimistica con cui ci siamo augurati che il figlio di Raffaele Marino vada lì con il codice penale, quello civile, quello amministrativo e quello degli appalti in mano, che lo stesso nobile motivo, ispiri, un pò omericamente, anche i fratelli Andrea e Raffaele Sagliocco, riconoscendo di aver sbagliato, si convertono al bene.

Avete letto? La politica è una cosa meravigliosa: altro che Omero, questo è un film un pò surreale e molto fantascientifico.