E’ TAMPONE FOBIA. Ecco l’elenco di tutti i laboratori privati dove si può fare anche andandoci direttamente. Clamoroso: mancano a CASERTA CITTA’

In questi giorni è successo di tutto e di più. Conosciamo casi di persone che con 39 di febbre sono uscite di casa dopo aver parlato con l’asl recandosi, ne prendiamo uno tra tanti, al laboratorio Hermes di Casagiove

CASERTA – Cerchiamo di dare un pò di ordine a una materia divenuta, a causa della recrudescenza del coronavirus, molto importante e, come spesso capita nella sanità campana, caoticamente gestita a causa di un management inadeguato che essendo frutto di una lottizzazione politica, è formato da persone, magari anche volenterose, ma che non hanno certo nelle competenze e nella preparazione quegli elementi che costituirebbero un presupposto essenziale per ricoprire incarichi di responsabilità e di potestà.

In questi giorni, abbiamo visto di tutto e di più alla televisione. File chilometriche davanti ai centri di analisi convenzionati, proteste, numeri verdi delle asl, trasformatisi in numeri rossi, nel senso che forse finanche telefonare all’isola ecologica di Caserta è più agevole e si risolve in un sentirsi meno soli rispetto al nulla e all’impossibilità di parlare con una schifezza di operatore, come sta capitando soprattutto nella aziende sanitarie napoletane.

L’abbiamo visto e ce l’aspettavamo. Questo perchè la sanità in Campania è una schifezza e se in primavera c’è stata la sensazione che le cose, seppur a fatica, non siano andate malaccio, è solo perchè i casi erano pochi.

Prima di pubblicarvi l’elenco di tutti i laboratori privati convenzionati con la Regione Campania dove si fanno i tamponi molecolari, cioè quelli naso-faringei, vi diciamo che se uno è asintomatico può andare liberamente magari informando il proprio medico di base sull’esito. Sarà un problema di prenotazione e di file chilometriche, ma non occorreranno altre autorizzazioni. Se uno è sintomatico non dovrebbe proprio andare a fare il tampone fuori dal luogo in cui si trova. Neppure quando è ancora a casa, da dove non deve spostarsi da nessuna parte.

E invece vi diciamo che sulla carta più di un casertano, ripetiamo sulla carta, è tecnicamente un delinquente perchè, nonostante abbia accusato dei sintomi, nonostante avesse la febbre addosso, si è recato in uno di questi centri, precisamente all’Hermes di Casagiove per sottoporsi al tampone. Però, se il casertano in questione sapeva che all’Hermes poteva farlo, è perchè qualcuno glielo ha detto. E questo qualcuno è l’Asl di Caserta che ha raffazzonato una risposta senza interrogare in maniera efficace l’interlocutore che comunque aveva chiesto lumi all’ufficio preposto.

Detto questo, vi favoriamo l’elenco dei centri di tutta la regione, all’interno del quale è possibile sottoporsi al tampone.

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