Il ministro Speranza: “CAMPANIA zona rossa? Se tutto va come speriamo, tra 10 giorni ci ringrazieranno”

16 Novembre 2020 - 09:45

Io resto molto prudente, ma i nostri esperti del Cts ci dicono che la curva dei contagi si va stabilizzando. E’ ancora presto per dirlo, aspettiamo altri dati, ma ci sono valide ragioni per credere che le ultime misure che abbiamo adottato comincino a dare qualche risultato“. Lo ha detto a “La Stampa” il ministro della Salute, Roberto Speranza. Certo, “le criticita’ ci sono tutte, e mi sono ben evidenti“, osserva il ministro, “ma se guardiamo ai numeri, ci accorgiamo che i nuovi casi di coronavirus registrati nello scorso weekend sono gli stessi di quest’ultimo sabato e domenica. Vuol dire che il contagio si e’ fermato? Ancora non lo sappiamo con sicurezza, ma gli scienziati ci informano che i primi segnali di stabilizzazione ci sono tutti. Se questo e’ vero, si conferma la validita’ della strategia che abbiamo adottato, che alla fine e’ molto chiara: vogliamo governare la curva, senza arrivare al lockdown totale“.

E si conferma – aggiunge – la necessita’ di non mollare adesso: i prossimi sette-dieci giorni saranno decisivi, e ci diranno se la divisione del Paese in tre zone, e il meccanismo sostanzialmente automatico delle restrizioni regione per regione, sta dando i frutti che tutti speriamo“.

La strategia sara’ anche chiara, ma ha suscitato infinite polemiche. “Parliamoci

chiaro, anch’io capisco chi dice ‘era meglio fare il lockdown totale subito, come a marzo’. Ma obiettivamente oggi la situazione e’ diversa da marzo: allora non avevamo le mascherine, non avevamo le terapie intensive, non avevamo protocolli farmacologici. Oggi siamo in difficolta’, su qualche fronte siamo anche in ritardo, ma non combattiamo a mani nude come sette mesi fa“.

Resta il fatto che da mercoledi’ della scorsa settimana, cioe’ da quando Speranza ha varato l’ordinanza che ha spostato in zona rossa Campania e Toscana e altre cinque regioni in zona arancione, mezzo Paese e’ entrato di fatto in lockdown totale. Ad oggi, 27 milioni di italiani sono in zona rossa. I governatori regionali sono furiosi. “In Lombardia, prima della chiusura, l’indice Rt era a 2, ora siamo gia’ a 1,2. In Campania abbiamo visto tutti le immagini del Vomero di sabato, con un fiume di gente per strada, e quelle di domenica, con le strade deserte. E cosi’ per la Toscana, e per le altre regioni che erano gia’ in zona rossa. Tutti si lamentano, il giorno dopo. Ma tra dieci giorni, se tutto va come speriamo, ci ringrazieranno, e diranno ‘avremmo dovuto farlo prima’“, ha concluso Speranza.