Giornata Unesco per la Danza. Giuliana Gattoriello di Arte in Movimento Teano: “Dare importanza a un’arte sublime, una delle più colpite dalla pandemia”

30 Aprile 2021 - 19:30

TEANO (Pietro De Biasio) – Questanno la Giornata UNESCO per la Danza, a più di anno dallinizio della pandemia da Covid-19, è stata celebrata simbolicamente” e senza eventi in presenza. Giuliana Guttoriello ex ballerina e responsabile di Arte in Movimento Teano – Formia così si esprime sul valore di questa giornata: La giornata mondiale della danza ci aiuta a dare importanza ad unarte sublime che migliora il corpo e lo spirito, eleva chi si avvicina allespressione dei propri sentimenti e delle proprie emozioni”.

Larte è uno dei settori più colpiti dallemergenza pandemica, non solo gli spettacoli dal vivo, ma anche le piccole scuole di danza e le accademie. La fatica più grande degli addetti del settore, esordisce Giuliana che gentilmente ci concede un pensiero per ribadire limportanza della danza, in un periodo in cui ha bisogno del maggior supporto possibile, è stata a mio avviso quella di ricordare che esistiamo e quella di collocarci in un settore professionale che potesse ricevere attenzioni. La pandemia ha silenziato totalmente questa arte, le difficoltà economiche sono legate, come tanti altri settori, ai tanti mesi di chiusura, forse troppi viste le possibilità di lavorare in sicurezza che ci potevano essere. Ma anche all

impossibilità di richiedere aiuti, assistenza, blocchi di mutui, di affitti , etc etc perché chi è del settore Danza non appartiene ad un vero a proprio ambito professionale”. Da un podi anni in Italia unassociazione di rilevanza nazionale, lAidaf sta lottando per avere ascolto in Parlamento e far approvare una legge che regoli lo spettacolo dal vivo ed i centri di promozione dello stesso. Ce laveva quasi fatta prima del blocco totale imposto dallemergenza sanitaria a tutto il settore.

Occorre avere la forza di tenere duro e di crederci, le sue parole sono chiarissime: “La fatica più grande è crederci, continuare a credere che quel fuoco di passione che ha chi vive di danza non si è spento. NO, bisogna solo alimentarlo. I nostri allievi devono sapere che niente e nessuno è più forte dei loro sogni e delle loro scelte, presto, ricominceremo senza cambiare rotta e con la tenacia che solo unarte come la Danza ti insegna ad avere”. Nutrirsi di danza, sempre, e non smettere mai di crederci: è questa la ricetta di Giuliana Guttoriello.