COMUNE DI CASERTA Mariana Funaro (Moderati) sbatte la porta e si dimette da presidente della Seconda commissione. Al suo posto Pasquale Antonucci (Italia Viva)

29 Novembre 2021 - 16:49

Tensioni in maggioranza: scontro nell’organismo consiliare tra la neo eletta del gruppo Insieme e Donato Tenga (Origini). Per la minoranza Romolo Vignola presidente della Commissione di controllo Atti di giunta, Fabio Schiavo a capo della Commissione di controllo sul Bilancio

 

 

CASERTA (rita sparago) Che la maggioranza consiliare di Carlo Marino non sia poi così coesa, lo si è capito fin dalla prima seduta di consiglio comunale, allorquando per l’elezione di Lorenzo Gentile a presidente dell’Assise si è dovuti ricorrere ad una doppia votazione ed, anche in quest’ultimo caso, a fare da stampella al centrosinistra è stata una parte della minoranza.

Ma gli screzi non sono finiti qui. Insediatesi le commissioni consiliari, ancora una volta a battibeccare sono stati alcuni componenti della maggioranza e, nello specifico, Mariana Funaro eletta nella lista “Moderati-Insieme per Caserta” e Donato Tenga di “Origini”. La prima, presidente della Seconda commissione (organismo che si occupa di Lavori pubblici, Trasporti, Attività produttive e Turismo) sosteneva le che sedute della commissione dovessero iniziare alle ore 12. Tenga, invece, che le stesse dovessero tenersi alle 8.30 di mattina, così da permettere a chi “lavora” di potersi recare in ufficio.

Una questione di poco conto, direte voi. Sì, però da tale questione sono derivate le dimissioni della Funaro da presidente della Seconda commissione e, proprio stamattina, la stessa Funaro è stata sostituita da Pasquale

Antonucci (Italia Viva), eletto “all’unanimità” dagli altri sette componenti dell’organismo consiliare. La Funaro, evidentemente “offesa”, infatti, ha abbandonato la Seconda commissione ed al suo posto è entrata Dora Esposito (terza eletta del listone dei Moderati).

La tensione tra i diversi esponenti della maggioranza è, dunque, tangibile. In fondo per una mera “questione temporale” non era il caso di “sbattere la porta” e, quindi, cambiare commissione come ha fatto la Funaro, né di alzarsi ed abbandonare la seduta come ha, invece, fatto Tenga la scorsa settimana. E’ chiaro che in maggioranza c’è un gruppo che si sente messo da parte ed un altro che, forte del risultato elettorale, crede di poterla avere vinta su tutto e su tutti. Stavolta, però, non è andata così. Probabilmente i 21 consiglieri comunali che sostengono Marino (diciamo 20, o forse 19…) dovranno imparare a conoscersi. Alcuni di loro sono da tempo in Assise mentre i nuovi devono ancora capire che è meglio utilizzare un minimo di tatto e diplomazia per andare tutti, apparentemente, d’accordo.

Per la cronaca, a parte la Seconda, si sono insediate anche la Prima commissione Bilancio, Finanze e Patrimonio presieduta da Gianluca Iannucci (Socialisti uniti); la Terza commissione Urbanistica, Traffico, Arredo urbano, Ecologia e Polizia municipale guidata da Andrea Boccagna (Pd) e la Quarta commissione Università, Pubblica istruzione, Igiene e sanità, Politiche sociali presieduta da Francesco Guida (Origini). Le commissioni di controllo vedono alla presidenza Romolo Vignola (Controllo atti di giunta) e  Fabio Schiavo (Bilancio).