MARCIANISE. Palloncini bianchi per i funerali di Domenico, morto di Covid a 36 anni. Si sarebbe vaccinato a breve

22 Dicembre 2021 - 18:47

MARCIANISE – Si sono svolti oggi i funerali di Domenico Amoroso, 36enne di Marcianise contagiato dal Covid, spentosi dopo dieci giorni di terapia intensiva al Covid Hospital di Maddaloni.

La celebrazione si è svolta presso la chiesa Giovanni Paolo II in via Clanio, la “chiesa nuova di Puzzaniello”. A porgergli l’ultimo saluto centinaia di persone, che hanno lanciato palloncini bianchi all’uscita del feretro.

Domenico, che lascia una moglie e due figlie piccole, non era ancora vaccinato. Aveva dovuto aspettare per problemi di salute, ma era in procinto di ricevere la prima dose.

Sconvolta e incredula la comunità di Marcianise, che si è stretta intorno alla famiglia.

“Purtroppo la vita è ingiusta – scrive un amico -tante persone cattive, marce, scarti della società che si fanno del male da soli, devono continuare a vivere, e poi un ragazzo pieno di vita e forte come te deve lasciare sola una splendida famiglia. Ecco è in questo caso che non si sa se credere o no, se Dio esiste perché ha deciso di prendersi questo giovane padre e non lasciarlo all’affetto dei suoi cari. Buon viaggio Domenico. Purtroppo tutti speravano in un lieto fine e non in un tragico destino”.

“Morire a 36 anni…lo accetto per una malattia incurabile, un incidente sfortunato e neanche… – ricorda invece una sua ex compagna di classe – ma per un virus NO, un virus che per molti nemmeno esiste! Voglio ricordarti come ti ho sempre conosciuto allegro, spensierato sempre col sorriso! Il più “combina guai” della classe e con un cuore immenso, sempre pronto ad aiutare tutti! Buon viaggio Domenico, che il Signore ti accolga nella sua Pace!”

Infine, il bellissimo messaggio di un suo grande amico: “Ciao Mimì, come io ti chiamo. Ci siamo conosciuti per caso nel 2019, coincidenza durante il periodo più brutto della mia vita.

All’inizio non t’ero simpatico e l’hai sempre confessato a modo tuo: “a chist mo u schiaffee”. Poi, invece, abbiamo scoperto che forse ci conoscevamo da una vita. Siamo diventati subito come fratelli…sei infatti un altro fratello per me!
Ci sentivamo sempre ogni giorno…eri sempre disponibile per tutto. Mi mancheranno i nostri pazzi pranzi…le nostre risate…le nostre pazzie.
Abbiamo sempre detto: “per fortuna ci siamo conosciuti da poco…altrimenti sai cosa combinavamo insieme??!”.
Mi mancherà sentirmi dire: “Avvocà m’ vuo fa fa na fatic? Stong senza sord..”.
“A pranzo m’ vuo pavá na fell i carn?” E poi quando uscivamo era una lotta per riuscire a pagare…mi dicevi sempre: “Quan stai cu me non devi mai cacciare i soldi”.
Bastava solo sentirti e ridere con te per non pensare ad ogni minimo problema!!
Ciao Mimì…ciao FRATELLONE mio…sempre così…a mazza tosta…come dicevi tu!! ❤️❤️❤️