CASERTA. Macrico verde… ma non solo. Don Antonello Giannotti ha le idee chiare: campus universitario, facoltà di Agraria, Conservatorio e Orto botanico

24 Marzo 2022 - 18:42

Il presidente dell’Istituto di sostentamento del clero che è proprietario dell’area di 324mila metri quadrati, parla del futuro parco urbano di Caserta

 

CASERTA “Il sogno del parco urbano sta diventando un’idea”. Don Antonello Giannotti, presidente dell’Istituto di sostentamento del clero che è proprietario del Macrico, ha parlato nei giorni scorsi – ai microfoni di Goldwebtv  – dei progetti che, via via, vengono valutati per fare dell’area di 324mila metri quadrati, il polmone verde di Caserta. Verde, ma non solo. Don Giannotti, infatti, ha chiaramente parlato di “campus universitario” e di avere, per tale ragione, già preso contatti con l’Università. Il sacerdote ha poi dichiarato che si sta pensando anche alla realizzazione della facoltà di Agraria, ad un Conservatorio e all’orto botanico.

Insomma, il Macrico non sarà certo una distesa di solo verde, senza altre strutture che vi insistano. Probabilmente nel rispetto delle cubature già esistenti, la Chiesa ha idee molto chiare su cosa dovrà essere l’ex Magazzino Centrale Ricambi Mezzi Corazzati, da anni dismesso e abbandonato. E, senza dubbio alcuno, la Chiesa ha idee ben più chiare degli amministratori comunali del capoluogo che, però, provano a riportare il tema in Consiglio. In fondo, nel corso del Te Deum fu proprio il vescovo Pietro Lagnese ad affermare che la Chiesa era pronta a donare il Macrico alla città. Una dichiarazione di intenti che, però, non chiariva affatto quanta voce in capitolo la diocesi di Caserta e l’Idsc di don Antonello Giannotti avrebbero avuto nella progettazione del Macrico del futuro.

Intanto, in Comune arriva l’ennesima mozione sul  Macrico che è stata protocollata, una ventina di giorni fa, dai consiglieri d’opposizione Pio Del  Gaudio e Roberto Desiderio: “Il Comune di Caserta e’ dotato del Piano Regolatore Generale  approvato con Decreto del Presidente della Provincia  in data 24/07/1987   prot. 5464/LP; che l’art. 44 della L.R. n. 16   del 28 /12/2004  prevede l’obbligo per i  Comuni di dotarsi del Piano Urbanistico Comunale; che tale Piano  rappresenta lo strumento fondamentale di programmazione per la determinazione delle prospettive di crescita del territorio cittadino. Che l’Amministrazione Comunale – prosegue la mozione – della citta’ di Caserta non si è ancora dotata di tale strumento; che  l’area Macrico non e’ mai stata classificata nel vigente  Prg. Il Consiglio comunale della Citta’ di Caserta con la delibera n. 44 dell’ 11 Aprile 2014   ha espresso unanimemente la volonta’ della Citta’ di destinare tale area come  Parco Urbano Verde/destinazione urbanistica F2  ribadendo in modo inequivocabile che tale indicazione dovra’ essere inserita nel redigendo  Piano Urbanistico Comunale”. Per tutte queste ragioni Del Gaudio e Desiderio chiedono di “dare mandato al sindaco al fine di istituire in tempi rapidissimi  un tavolo di lavoro istituzionale di proposta e di progetto che veda la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, della Diocesi e dell’Istituto di  Sostentamento Clero”.