IL VIDEO E LE FOTO. Sosia del cuoco Cannavacciuolo compie truffe a raffica con postepay. Le testimonianze delle vittime
17 Giugno 2018 - 19:26
CANCELLO ARNONE (l.d.a.) – Sono infinite le strade della truffa, ma questa l’avevamo già sentita in passato: un truffatore seriale ricarica la sua postepay con documenti falsi. Il suo piano è fallito in quanto è stato ben inquadrato dalle telecamere. Nel dettaglio, in questo caso, si è trattato della segnalazione di un giovane con accento napoletano, molto somigliante al noto cuoco Tonino Cannavacciuolo, il quale si reca nelle attività commerciali, qualificate a questa operazione, dove ha provato a far ricarica di postepay di cifre alte, lasciando documenti falsi, così come mostrano il video e le foto che pubblichiamo.
E’ successo spesso nell’agro aversano e ultimamente, con l’arrivo della stagione estiva, il falso Cannavacciuolo avrebbe colpito anche a Terracina. Questa la ricostruzione fatta su Facebook da una delle sue vittime: “Questo è il pezzo di m… che meno di un’ora fa mi ha truffato. Doveva fare 2 ricariche una fatta 300 euro , seconda ricarica non si capiva il codice fiscale mi fa: “chiedo a mio zio sta qua fuori in macchina” lasciandomi la ricevuta della prima ricarica e una tessera sanitaria non sua, truffandomi così 300 euro. Accento napoletano età sui 30 anni. La gente mi ha detto che è sceso da una Bmw blu scuro. Vi allego i dati della ricarica fatta e il codice fiscale (sicuramente rubato) aiutatemi a trovare questa m…”.
Sin qui la denuncia che è stata presentata pari pari alla polizia postale e ai carabinieri i quali cercheranno di risalire all’identità dell’uomo attraverso la ricarica effettuata. Il codice fiscale rubato è intestato ad una donna di Cancello Arnone N.A. 74enne.