Fucile lasciato in auto e poi rubato. Licenza revocata

4 Giugno 2022 - 10:10

CASERTA – Il Prefetto di Caserta aveva revocato il porto d’armi ad un uomo che aveva lasciato nel bagagliaio dell’auto un fucile. La vettura con l’arma venne rubata mentre l’uomo si trovava al pronto soccorso con la moglie. La deicione è stata impugnata davanti al Tar: il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere aveva anche prosciolto l’uomo dall’accusa di omessa custodia di armi per la particolare tenuità del fatto. Ma non è servito davanti al tribunale di Napoli che ha ribadito il pericolo dell’uso per scopi delittuosi delle armi da pate di terzi “conseguente alla condotta negligente posta in essere dal ricorrente nella custodia della propria arma”.

In questo caso “la collocazione nel bagagliaio di una autovettura costituisce una modalità non idonea alla custodia dell’arma che potrebbe essere (come poi avvenuto) sottratta da terzi unitamente all’autovettura che, per di più, non è stata parcheggiata in un parcheggio custodito ma, per l’appunto, in strada”.