Cerca di uccidere il coinquilino con una martellata in testa: CONDANNATO 36ENNE
28 Agosto 2022 - 16:36
CASTEL VOLTURNO – È divenuta definitiva la condanna per Daniel O., responsabile del tentato omicidio del suo coinquilino Anthony A., entrambi nigeriani, colpendolo con una martellata in testa.
Entrambi vivevano nel comune di Castel Volturno. L’uomo era stato condannato a dieci anni di carcere per il tentato a domicilio del connazionale. Una pena più leggera rispetto a casi simili, in considerazione dell’infermità mentale parziale di cui è vittima il 36enne.
Anche la corte di Appello aveva confermato la condanna del Gip, riducendola di due anni, rendendola, quindi, una pena ad otto anni di reclusione.
Gli avvocati difensori di Daniel hanno presentato ricorso in Cassazione contro questa decisione.
Tra i vari motivi di doglianza dell’avvocato del trentaseienne c’è un riferimento al fatto che se l’imputato avesse avuto la volontà di uccidere, se l’uomo avesse voluto ammazzare il suo connazionale, la vittima sarebbe poi spirata.
I giudici della legittimità hanno ritenuto il ricorso inammissibile, condannando, quindi, l’uomo.