Processo Fabozzi: Mastrominico, la Cassazione annulla l’assoluzione
29 Settembre 2022 - 16:03
Ora la parola passa di nuovo ai giudici di secondo grado
CASAL DI PRINCIPE/VILLA LITERNO – Colpo di scena dopo l’assoluzione in appello, questa mattina la prima sezione della Corte di Cassazione della capitale ha annullato con rinvio la sentenza di secondo grado che sottolineava l’inaffidabilità delle accuse mosse da alcuni collaboratori di giustizia che ha portato, lo scorso anno, all’assoluzione con formula piena dell’ex sindaco di Villa Literno Enrico Fabozzi, Nicola Caiazzo, e degli imprenditori Giuseppe Mastrominico e Gaetano Ziello ( collaboratore di giustizia). I giudici, nelle 126 pagine di motivazioni, fecero a pezzi l’impianto accusatorio demolendo le ricostruzioni dei collaboratori di giustizia non riscontrate o addirittura smentite dalla documentazione prodotta dai difensori degli imputati (gli avvocati Mario Griffo,, Romolo Vignola, Francesco Picca e Michele Di Fraia). Ora la parola passa di nuovo ai giudici di secondo grado. La sentenza dello scorso anno aveva ribaltato il verdetto de primo grado che invece aveva visto la condanna dell’ex sindaco di Villa Literno e di altri.