Abusi sessuali e induzione alla prostituzione, l’ex sacerdote ammette: “Ebbi una relazione con lui, ma era maggiorenne”
28 Ottobre 2022 - 19:28
Nuova udienza del procedimento a carico dell’ex parroco don Gianfranco Roncone. L’uomo ha ammesso di avere intrattenuto rapporti con un giovanissimo, affidatogli dal padre che voleva trovargli un lavoro
PRESENZANO/SPARANISE Abusi sessuali su minori, induzione alla prostituzione minorile e possesso di materiale pedopornografico sono le accuse mosse a don Gianfranco Roncone, ex parroco di Presenzano originario di Sparanise, che ha reso alcune dichiarazioni nel corso dell’ultima udienza del processo che lo vede imputato davanti alla Prima sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere presieduta dal giudice Giovanni Caparco.
L’ex sacerdote, rispondendo alle domande del pm Alberico D’Albenzio ha ammesso la sua relazione con uno dei due ragazzi che vennero sorpresi con il parroco , nell’agosto del 2020, nei pressi del cimitero di Vairano Patenora.
“Era maggiorenne – ha spiegato don Roncone – quando iniziai a frequentarlo. Conoscevo il padre e aiutavo quella famiglia. Ebbi il suo numero proprio perché il padremi chiese un aiuto per trovare lavoro al figlio”.