MONDRAGONE. Ammazzò l’amico perchè a suo dire molestava la figlia. Si decide per il carcere a Gerlando Sollano
28 Giugno 2018 - 16:35
MONDRAGONE – Si terrà a Palermo il prossimo 10 luglio al Tribunale di sorveglianza l’udienza nei confronti Gerlando Sollano, 80 anni,condannato nel 2013 a 20 anni di carcere, con l’accusa di avere ucciso con due martellate alla testa l’amico Francesco Nespoli, l’uomo che avrebbe molestato la figlia disabile e al momento dei fatti, nbel luglio 2012, minorenne.
L’uomo non è mai finito dietro le sbarre poichè esentato per motivi di salute. I giudici della città siciliana dovranno decidere, dopo gli accertamenti di un collegio di medici, se Sollano sarà trasferito in carcere o resterà agli arresti domiciliari.