Scarcerato l’imprenditore accusato di essere stato “a disposizione” del CLAN DEI CASALESI

Il 50enne ha beneficiato di una decisione dell’ottava sezione del tribunale del Riesame, a cui erano tornati i documenti dopo l’annullamento con rinvio da parte della Cassazione. E sui rapporti col clan Moccia

ORTA DI ATELLA – (gv)Il Tribunale del Riesame di Napoli ha scarcerato Luigi Belardo 50 anni di Orta di Atella. Arrestato nell’ambito dell’inchiesta processo “binari d’oro” . Era stato accusato di associazione camorristica per aver favorito con la sua azienda, secondo le accuse, un altro imprenditore, Dante Apicella, implicato sempre nell’inchiesta della Dda. Dopo annullamento con rinvio da parte della Cassazione l’ ottava sezione del tribunale del riesame di Napoli (presidente Foschini ) ne ha disposto la scarcerazione. Da venerdì sera è completamente libero . “In tre giorni doppia scarcerazione” , perché venerdì, come ha sottolineato il suo legale avvocato, Nando Letizia, era stato prosciolto anche dall’accusa di collegamenti con il clan Moccia per un altro procedimento penale sempre a suo carico insieme ad altre persone di origine napoletana.