L’OMICIDIO DI GIOVANNI INVITO. Il supertestimone in aula: “Ho visto i killer dal balcone”
19 Settembre 2023 - 16:31
Era la sera del 17 ottobre del 2007 quando “Occhiolino” venne ucciso
MONDRAGONE – “Ad ammazzare Giovanni Invito sono stati Mario Camasso e Michele Degli Schiavi.” Lo ha dichiarato Pietro Cascarino, fratello del collaboratore di giustizia Giovanni Cascarino, nel corso dell’udienza celebrata dinanzi alla Corte d’Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal giudice Roberto Donatiello con a latere Honoré Dessì, nel processo per l’omicidio di Giovanni Invito.
Ricordiamo che l’omicidio avvenne il 17 ottobre 2007 a Mondragone, e per il delitto sono imputati Mario Camasso e Michele Degli Schiavi. “Quella sera del 17 ottobre 2007 – prosegue – passarono a bordo di un scooter SH 300 Mario Camasso e Michele Degli Schiavi. Camasso passò sotto al mio balcone, si alzò la visiera di un casco grigio chiaro mi fece un sorriso, la riabbassò e accelerò in direzione della via del cimitero. Pochi minuti dopo sentii degli spari e nel giro di mezz’ora seppi che avevano ammazzato ad Ochhiolino. Lo conoscevo bene quel ragazzo e non meritava di morire così. Dopo due settimane Camasso venne a casa mia, piangeva, era dispiaciuto e mi disse che lo doveva fare, che la pistola gliela trovò N.F. e che lui doveva andare lì e togliere di mezzo a Occhiolino. Mandai una lettera alla Dda e raccontai ogni cosa”.
Escussi, nel corso dell’udienza, anche i familiari di Michele Degli Schiavi i quali hanno riferito che il loro congiunto la sera dell’omicidio si trovava a casa. Si torna in aula nel mese di novembre per l’esame imputati.