Tira aria di scandalo giudiziario. Anche a Caserta l’indagine su falsi attestati presentati da tantissimi docenti di sostegno

23 Luglio 2018 - 15:51

CASERTA (t.p.) – E’ destinato a salire il numero delle persone indagate con l’accusa di Falso, per avere presentato per la partecipazione ai concorsi pubblici attestazioni e diplomi  “taroccati”.

Tutto è partito dalle indagini della Procura di Cosenza sui falsi titoli che hanno permesso l’accesso all’insegnamento a numerosissimi docenti, l indagini che poi si sono estese in tutta l’Italia e in dunque, anche in Campania, fino ad arrivare alla provincia di Caserta.

Si tratta di diplomi magistrali e titoli di sostegno. Le indagini hanno portato alla luce di casi di docenti, entrati di ruolo con il piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge 107/2015 e i cui documenti presentavano “timbri misteriosi” e “date altrettanto strane”.

Gli Uffici scolastici provinciali stanno facendo minuziosi controlli a tappeto, lavoro di verifica delle abilitazioni e dei periodi di conseguimento di centinaia di docenti.

In provincia di Caserta sembra che a Vitulazio siano state trovate delle anomalie in un centro studi che non era autorizzato a rilasciare certificazioni C1 e C2 in lingua spagnola.