Il figlio con il diabete compra “schifezze” nel negozio. La lite tra i genitori e il commerciante finisce in tribunale
22 Gennaio 2024 - 15:37
SAN FELICE A CANCELLO – Non si è presentato in aula e non ha parlato, quindi, dal banco dei testimoni D.P., il commerciante accusato di aver aggredito due genitori, tutti originari San Felice a Cancello. L’uomo è stato denunciato dalla mamma e dal papà del ragazzo affetto da diabete.
I genitori del giovane avevano chiesto di non dare alimenti o bevande zuccherate al ragazzo, visto che c’è ogni creava problemi. Secondo l’accusa, il commerciante, difeso dal legale Pasquale Vigliotti, avrebbe però reagito male a questa richiesta, minacciando e aggredendo fisicamente i genitori.
Il commerciante è imputato per minacce e percosse. Stamattina, lunedì, l’imputato non ha partecipato l’udienza, mentre hanno parlato due testimoni chiamati dalla difesa di D.P.
In aula si sono presentati il figlio dell’imputato e una dipendente del negozio, nello specifico la signora delle pulizie.
Le due testimonianze rese non sono andate esattamente come si immaginava. A quanto emerge, infatti, i due non sarebbero riusciti a circostanziare l’evento, a dargli una data specifica.
Alla domanda sull’auto dei genitori del ragazzo, modello, e colore della vettura nella quale viaggiavano i coniugi, i due testimoni non sono riusciti a rendere informazioni chiare in merito.
La parte civile, rappresentata dalla avvocata casertana Rosa Piscitelli, oggi rappresentata in aula dal legale Gennaro Masiello, ha perso una parte importante in questa vicenda, ovvero la mamma del giovane, deceduta ad inizio del 2023.