CLAN DEI CASALESI. Antonio Basco minaccia i fratelli: “Rispettate i miei figli altrimenti mi pento”

24 Luglio 2018 - 12:35

SAN CIPRIANO D’AVERSA – Al 41 bis non si sta comodi e come è successo varie volte, soprattutto in un’occasione, quella del boss Nobis alias Scintilla, con suo figlio, le situazioni esterne incidono sull’umore di chi, come dicono loro, si fa la galera anche per chi sta fuori.

Stavolta a mugugnare, anzi ad affermare di essere pronto a diventare collaboratore di giustizia è Antonio Basco, 49 anni, affiliato al clan dei Casalesi, presente in decine di ordinanze.

Basco ha scritto una lettera ai fratelli nella quale ha scritto chiaro e tondo che se lui e i suoi figli non saranno rispettati, lui vuoterà il sacco.

Ora, nel linguaggio camorristico, “rispettato” può significare qualche cosa ma soprattutto una cosa. Si tratta, probabilmente, di questioni economiche. La lettera è partita dal carcere di Macerata dove Basco è recluso ed è stat bloccata dall’amministrazione carceraria che ovviamente la trasmetterà agli organismi inquirenti, a partire dalla Dda di Napoli.

Come nel caso del fratello di Bidognetti, anche Basco ha presentato un ricorso  fai da te sul trattenimento della lettera, ovviamente rigettato.