Ha rapinato le Poste di Caserta e Villa Literno col figlio del boss. 24enne libero anche dai domiciliari
10 Marzo 2024 - 17:28
Accolta l’istanza del suo avvocato difensore Nando Letizia
CASTELVOLTURNO – È accusato di aver realizzato tre rapine, di cui due riuscite e una tentata, rispettivamente il 23, il 24 gennaio e il 7 febbraio 2023 presso gli uffici postali di Caserta e Villa Literno.
Dopo l’arresto dei suoi complici Alessio Taurino, ventunenne di Castel Volturno, figlio del ras del clan dei Casalesi Ciro Taurino, detto anche Ciruzzo e Pescopagano, e di Francesco Flessigno, l’ultimo ad essere ammanettato e tradotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, era stato il ventitreenne Nunzio Carbone, anch’egli residente nella città castellana.
Nei mesi successivi al suo arresto in carcere, il provvedimento era stato tramutato in in accoglimento dell’istanza dell’avvocato difensore Nando Letizia, in arresti domiciliari. Nei giorni scorsi, un ulteriore alleggerimento del titolo cautelare: Carbone è, infatti, passato dai domiciliari al semplice obbligo di firma.