Scambia il cugino per un cinghiale e gli spara: indagato consigliere comunale
30 Marzo 2024 - 10:50
L’incidente durante una battuta di caccia, effettuata in periodo in cui la stagione venatoria era chiusa, lo scorso settembre in un terreno ai piedi del Montemaggiore
DRAGONI- Si sono chiuse le indagini preliminari a carico di Valerio Di Tommaso, consigliere comunale in carica a Dragoni, accusato di aver sparato, per errore, un colpo di fucile colpendo e ferendo il cugino, Pasquale Biasucci, nel corso di una battuta di caccia al cinghiale.
Inizialmente Biasucci, ex consigliere comunale, aveva dichiarato ai sanitari dell’ospedale di Piedimonte Matese, dove veniva sottoposto al necessario intervento chirurgico, di essersi ferito da solo durante delle operazioni di taglio del fieno. Incalzato dai carabinieri, insospettiti dal racconto ha poi vuotato il sacco riferendo come esattamente si erano svolta la vicenda.
L’incidente durante una battuta di caccia, effettuata in periodo in cui la stagione venatoria era chiusa, in un terreno ai piedi del Montemaggiore dove la vittima stava eseguendo dei lavori quando improvvisamente venne colpito. Biasucci venne sottoposto, dal primario della Chirurgia dell’ospedale di Piedimonte Matese, Gianfausto Iarrobino, ad un intervento chirurgico a seguito di una perforazione all’intestino causata dal proiettile.
Di Tommaso, è accusato di gravi lesioni personali colpose e violazione delle norme per la protezione della fauna selvatica.
I carabinieri hanno provveduto al sequestro dei sui fucili, pistole e delle numerose cartucce vario calibro, tutte regolarmente detenute con sospensione del porto d’armi.