Usa il suo negozio di alimentari per spacciare droga. 30enne esce dal carcere
28 Giugno 2024 - 16:05
CASERTA – Inizialmente il tribunale del Riesame aveva negato la libertà ad Aldo Bianco, trentenne di Vairano Patenora, accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti avvenuto anche utilizzando come base il minimarket che gestiva in città.
Ma nelle scorse ore gli avvocati Michele Di Fraia e Giuseppe scala, legali difensori di Bianco, sono riusciti ad ottenere per lui gli arresti domiciliari in sostituzione della misura cautelare carceraria.
Questo lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Bianco fu indagato insieme ad altre quattro persone per alcuni episodi di spaccio nell’area di Pietravairano di Pietravairano, Vairano Patenora e comuni limitrofi.
Antonio Gambardella, Orlando Vessella, Achraf Oueslati e Hamdi Ouesladi, residenti tra Teano e Pietravairano, furono anche loro indagati.