LA POLEMICA. Ricchissimo imprenditore vola in jet privato dalla Toscana a Caserta solo perché ha “voglia di pizza buona”

30 Giugno 2024 - 10:00

Da Pisa a Caiazzo, un viaggio costato carissimo in termini di inquinamento e non solo

CAIAZZO – Si discute molto, negli ultimi anni, dell’alto impatto che alcune scelte dell’uomo hanno sull’ambiente.

Quella di volare con aerei privati, per esempio. È un tema che genera polemica ogniqualvolta a viaggiare con aerei o jet privati sia un capo di Stato, un personaggio dello spettacolo, un calciatore o semplicemente una persona ricca.

Ci si interroga sull’opportunità di mettere in campo un tale dispendio di energia e di denaro, oltre che sull’altissimo livello d’inquinamento generato.

Ci si indigna maggiormente, dunque, quando la scelta di volare con un mezzo privato (invece di scegliere altre modalità di spostamento più sostenibili) viene compiuta per puro “sfizio”, per sfoggiare un lusso, semplicemente perché ce lo si può permettere, come è successo pochissimi giorni fa in un episodio denunciato da Selvaggia Lucarelli nelle sue stories Instagram.

Un ricco imprenditore di Pisa, il cui nome la giornalista ha scelto di non rivelare, ha deciso di viaggiare dalla città toscana fino a Caiazzo e di rientrare poi poche ore dopo, solo perché gli era venuta “voglia di pizza”.

“Se vuoi mangiare la pizza più buona d’Italia, perché non prendere il tuo jet privato fino a Caserta per andare da Franco Pepe, con rientro in serata?”

ha affermato il ricco imprenditore, che ha dunque raccolto alcuni amici e organizzato questo viaggetto gastronomico, documentato minuto per minuto sul suo profilo Instagram.

In una serie di stories, l’uomo ha mostrato il breve viaggio verso Caserta nel suo areo privato con sedili in pelle e interni in legno laccato, la Reggia ripresa dall’alto, l’atterraggio, il transfer verso il comune dell’alto casertano fino all’arrivo presso “Pepe in Grani”, rinomata pizzeria allocata in un viottolo di Caiazzo.

Può un uomo, nel 2024, quando i cambiamenti climatici e i loro effetti drammatici sono ormai tangibili, ritenere che sia giusto e sostenibile movimentare un jet privato, con tutto quelle che ne consegue, solo per un “languorino”?

In Unione Europa, l’1% più ricco della popolazione è responsabile del 50% delle emissioni di CO2 nel settore dell’aviazione. Di questo 50%, il 41% delle emissioni è causato dall’aviazione privata.

Per chi volesse approfondire il tema, segnaliamo il profilo Ig @jetdeiricchi, che stima le emissioni dei voli privati delle persone più ricche d’Italia.