CAMORRA. Condanna tombale per i fratelli boss

24 Agosto 2024 - 16:57

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RECALE – La sesta Sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato le condanne inflitte dalla Corte di Appello di Napoli nei confronti dei boss Antimo e Domenico Perreca.

Nove anni sono stati inflitti a Domenico Perreca, 12, invece, al fratello Antimo. La pena nei confronti di Gaetano Petruolo, invece, sarà da rideterminare.

Per i Perreca, l’accusa è quello di aver partecipato e aver gestito l’omonimo clan, federato ai Piccolo Letizia. Antimo Perreca sarebbe stato uno degli organizzatori del clan dal 1984 al 2016, solo interno e non leader il fratello minore.

La partecipazione al clan per Gaetano Petruolo, invece, è il reato contestato.

Confermata la responsabilità di Petruolo relativamente alle accuse di aver fatto parte del clan, ma, secondo i giudici della Corte di Cassazione, i colleghi della Corte di Appello non avrebbero motivato l’aumento della pena ricalcolata.

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