MAMMA E FIGLIO DISPERSI. Andati a raccogliere nocciole al Vallone. Il fratello andato via prima del diluvio
28 Agosto 2024 - 11:01
SAN FELICE A CANCELLO (Debora Carrano) – “La macchina è una bottiglia in una situazione del genere, occorre abbandonare immediatamente qualsiasi veicolo e mettersi al riparo“: è quanto affermano da San Felice a Cancello, precisamente dalla località Talanico, gli esperti a tutti coloro che aspettano notizie sulle ricerche di Giuseppe Guadagnino e Agnese Minieri.
I due, secondo la ricostruzione di chi li ha visti per l’ultima volta, erano andati a raccogliere nocciole ‘sopra al vallone’. Proprio quel vallone, solitamente privo d’acqua, è diventata la loro trappola. Gli stessi mestieri erano eseguiti anche dal fratello di Giuseppe, che era a bordo di un altro mezzo e che alle prime avvisaglie del maltempo ha fatto immediatamente rientro a casa.
“Perché Giuseppe non è rientrato? È tutto così strano“, continuano a ripetere i residenti del posto. Le ricerche continuano nella località Ponte Cave, dove si ritiene potrebbero essere Giuseppe e Agnese.
La speranza di ritrovare vivi mamma e figlio è sempre più debole, ma non abbandona nessuno. Si prega per il miracolo.