Eccellenza, per la Boys Vairano ancora un pari, con il Sesto Campano finisce 2-2

23 Settembre 2024 - 08:46

Allo Stadio «Marchese Del Prete», la formazione vairanese parte in salita, ma si sblocca presto e per poco non ne approfitta.

VAIRANO PATENORA / SESTO CAMPANO (Pietro De Biasio) – Nella terza giornata del Campionato di Eccellenza Girone Unico Molise, la Boys Vairano spreca un vantaggio e pareggia 2-2 contro il Sesto Campano. La squadra di mister Andrea Scalera, rinvia ancora l’appuntamento con il primo acuto sul neutro di Venafro. Il Sesto Campano di mister Angelo Cecchino è riuscito a complicare la vita ai ragazzi di Scalera con una partita rognosa e molto chiusa. La partita inizia in salita per la Boys Vairano, che al 8’ si trova sotto dopo un’ottima intuizione di Antonio

Di Gregorio.

L’attaccante del Sesto Campano, con una spaccata, riesce ad anticipare i difensori centrali rossoblù e insacca il pallone in rete, portando gli ospiti sull’1-0. Nonostante il gol subito, la Boys reagisce con determinazione. Intorno al 30’ Benny Tino effettua un cross dalla destra; il difensore del Sesto respinge centralmente, e Antonio Martino, dal limite dell’area, colpisce di piatto, piazzando il pallone nel sette della porta avversaria. È l’1-1 che riaccende le speranze dei tifosi rossoblù accorsi numerosi sugli spalti. La ripresa inizia con una spinta offensiva della Boys, che trova il vantaggio grazie a Walter Ricci.

Il calciatore trasforma un calcio di rigore, guadagnato da Manuel Matano, il quale è stato falciato in area dopo un’iniziativa sulla sinistra. Con il 2-1, sembra che la Boys possa finalmente conquistare i tre punti. Tuttavia, la fortuna non è dalla parte dei locali. Al 79’, un rigore viene assegnato al Sesto Campano, questa volta per un fallo su un attaccante. Sul dischetto si presenta l’ex Genoa, Stephan Coquin, che non sbaglia e riporta il punteggio in parità: 2-2. Negli ultimi minuti, i ragazzi di Scalera cercano di essere più intraprendenti, spingendo per ritrovare il vantaggio. Tuttavia, il Sesto Campano, più tranquillo, si difende con ordine, accontentandosi del risultato.