Permesso di costruire per la BCC, arriva il commissario ad acta

Il consiglio comunale non è riuscito ad esprimersi perché la maggioranza degli esponenti sono incompatibili

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP. CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX

CASAGIOVE (Debora Carrano) – Permesso di costruire per la BCC: arriva il commissario ad acta.
Si è insediato ieri, il commissario ad acta per il rilascio del Permesso a costruire “in deroga” richiesto al Comune di Casagiove dalla BCC. L’architetto Luca d’Alessandro di Trentola Ducenta è stato incaricato dal Presidente della Provincia su esplicita richiesta dell’Ente di via Jovara.

La normativa in materia di permesso a costruire in deroga, infatti, impone che, prima di rilasciare il permesso, verificate tutte le altre condizioni urbanistiche, l’ufficio “passi” preliminarmente per il nulla osta del Consiglio comunale. Il Consiglio, infatti, titolare del potere di pianificazione urbanistica, deve valutare se esiste o meno il requisito dell’interesse pubblico al rilascio di un permesso a costruire in deroga agli strumenti urbanistici. Ma il Consiglio comunale di Casagiove, chiamato a valutare la proposta di deliberazione e quindi a decidere se c’è l’interesse pubblico, non si è potuto esprimere perché per la validità di una seduta di Consiglio sono necessari almeno sei consiglieri e sono solo cinque i consiglieri che non hanno dichiarato di trovarsi in una condizione di incompatibilità. Preso atto di questo, il sindaco

Peppe Vozza, supportato dalla segreteria comunale Antonella Palermo, ha chiesto alla Provincia l’attivazione dei poteri sostitutivi con la nomina del commissario ad acta che ieri quindi si è insediato in via Jovara. Il Commissario ha ricevuto dall’architetto Davide Donnarumma che ha istruito la pratica del permesso a costruire in deroga, tutti gli atti necessari per fare le valutazioni che sono ora di sua competenza.