Ucciso dal vicino per un posto auto, la vittima finita con due colpi di pistola mentre era già a terra
31 Ottobre 2024 - 17:05
E’ quanto emerso dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel condominio dove si è consumato il delitto
PARETE – Sono le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel condominio di via 2 agosto a Parete a far luce sull’omicidio di Sebastiano Tessitore ucciso, per mano di un suo vicino, Armando Ortodosso, lo scorso 13 aprile.
Dalle immagini si vede il killer caricare la pistola e puntarla verso Tessitore. E’ dalla posizione del suo braccio che si intuisce la posizione in cui si trovava la vittima che probabilmente era seduta all’interno del box.
Successivamente si vede comparire Tessitore che finisce a terra ed è in quel momento che Ortodosso avrebbe finito la vittima esplodendo altri due colpi di pistola. Il condizionale è d’obbligo in quanto le immagini sono prive di audio ma per i carabinieri non ci sono dubbi.
E’ quanto emerso dall’udienza di questa mattina, dinanzi alla Corte d’Assise di Napoli presieduta dal giudice Giovanna Napolitano durante la quale sono stati escussi i carabinieri che hanno effettuato le indagini sul caso.
Il delitto si è consumato per un diverbio tra la vittima e il suo assassino per un posto auto. Dopo l’omicidio, Ortodosso attese l’arrivo dei carabinieri ai quali si consegnò confessando dopo in caserma. Si torna in aula all’inizio di dicembre