Soldi ad agente della penitenziaria per portare la droga in carcere: 4 condanne
22 Novembre 2024 - 13:34
Il 32enne in servizio venne sorpreso con 100 grammi di hashish. Il denaro trovato in auto
CASTEL VOLTURNO – Quattro condanne in abbreviato per l’introduzione di droga nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. E’ quanto stabilito dal gup del tribunale di Napoli Nord, Caterina Anna Arpino, che ha inflitto 3 anni e due mesi a Davide Reale, 31enne di Caserta; 3 anni e 6 mesi ad Antonio De Crescenzo, 37enne di Castel Volturno; 2 anni e 10 mesi a testa per Luana Morrone, 34enne di Castel Volturno, e Angela Ucciero, 30enne di Castel Volturno. Una quinta persona coinvolta nell’indagine, Anna Bruno, 31enne di San Nicola la Strada, ha scelto invece di essere processata con rito ordinario
Il processo nasce da un’inchiesta sull’introduzione di stupefacenti in carcere. Secondo quanto accertato dalla Procura normanna Luana Morrone, moglie del detenuto De Crescenzo, Anna Bruno, moglie del Davide Reale, e Angela Ucciero, convivente del detenuto Guerra (non coinvolto in questo procedimento), si sarebbero procurate la droga da introdurre in carcere consegnandola all’agente Tartaglione dietro compenso di 900 euro per la sua prestazione da versare in due trance.
Introdotta la droga in carcere grazie all’agente, il detenuto Reale si occupava dello spaccio. Coi proventi illeciti pianificava gli altri approvvigionamenti. Consegnava il denaro a Morrone e Ucciero in modo tale che prendessero accordi con l’agente per gli ulteriori carichi.
L’agente era pedinato dai colleghi, incontrò Luana Morrone e Angela Ucciero al MC Donald’s del centro commerciale Jambo a Trentola Ducenta ed il giorno seguente all’incontro con le due donne, poco prima di iniziare il turno fu trovato in possesso di 102 grammi di hashish e 480 euro in contanti, da introdurre nell’istituto penitenziario.