Il  Liceo scientifico “Armando Diaz” di Caserta protagonista del trend nazionale: iscrizioni in aumento nonostante il decremento demografico

14 Febbraio 2025 - 15:02

Grande è la soddisfazione del preside Luigi Suppa

CASERTA – Nell’aumento del trend per la scelta dello scientifico certamente il Diaz a Caserta è protagonista. Molto lontani sono infatti i numeri delle iscrizioni presso i licei scientifici di Istituti con indirizzi da due fino a quattro e oltre.

Grande è la soddisfazione del preside Luigi Suppa per gli oltre 350 nuovi iscritti, in aumento nonostante il calo demografico, che confermano il “Diaz” primo liceo scientifico di Caserta.

“Siamo molto contenti di questo numero così elevato di iscritti che premiano la qualità della didattica e dell’offerta formativa del nostro Liceo e il lavoro svolto quotidianamente con serietà ed impegno dai docenti e dal personale tutto” – afferma il Dirigente Scolastico.

 Il liceo “Armando Diaz” è l’unica istituzione scolastica casertana che, nel tempo, ha conservato l’identità di solo liceo scientifico e che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, aprendosi con grande attenzione ed impegno alle esigenze sempre nuove di una società complessa in continua evoluzione e di un territorio sempre più vasto e complesso.  Va anche evidenziato che il Diaz è l’unico Liceo 4.0 con laboratori multimediali e dispositivi in ogni classe attrezzata anche per la realtà aumentata e l’utilizzo della IA.

Dedicare l’impianto didattico allo scientifico e non spezzettarsi in tanti indirizzi diversi è stata una scelta coraggiosa, ma vincente, certamente non solo ai fini delle iscrizioni che, comunque, testimoniano la fiducia di gran parte delle famiglie per il Diaz, ma è stata una volontà del Preside, pienamente condivisa dal collegio dei docenti, finalizzata alla specificità educativo-formativa che altrimenti sarebbe stata dispersa o quantomeno snaturata.

Del resto, se si guarda bene alle relazioni tra letteratura e scienza si comprende come già Dante abbia elaborato la Commedia fondandosi sulla scienza del tempo o come da Leonardo sia scoccata la scintilla resa, poi, fuoco, da Galileo proprio sull’umanesimo scientifico, coniugando sintesi scientifica e analisi filosofica e , anche, opera letteraria … basterebbero le Lettere Copernicane a dimostrare come sia forte, nell’era moderna, la relazione tra umanesimo e scienza. Questo l’obiettivo culturale e didattico del Preside Suppa che viene confortato dagli studi contemporanei come quelli di Bruno Latour che, nel suo Cogitamus, spiega quanto e come sia necessaria, oggi più che mai, la capacità dell’umanista per operare sintesi su scienza e ambiente e comprendere le emergenze sistemiche e ciò che ne deriva. Questo accade al Diaz…Umanesimo Scientifico e Tecnologia 4.0.