MADDALONI. Dopo l’inchiesta di CasertaCe, qualcosa si muove. Gigi Bove: “Lavoriamo ad una bozza di regolamento per gli impianti pubblicitari.”
19 Agosto 2018 - 12:39
MADDALONI – Sta seguendo con vivo e produttivo (per lui e la comunità maddalonese) interesse, la nostra inchiesta sullo scandalo criminale degli impianti pubblicitari che in quota parte ricadenti sotto l’egida dell’amministrazione provinciale, per l’altra parte sotto quella del comune di Maddaloni, presentano un tasso di abusivismo pari al 90%. In poche parole c’è gente che fa una montagna di quattrini in nero e non ha mai pagato un euro di tasse.
Difficile pensare che ci possano essere altri luoghi d’Italia e d’Europa in cui questo possa accadere. Anche per questo Luigi Bove, vicesindaco di Maddaloni e in questi giorni reggente in sostituzione di Andrea De Filippo, allontanatosi con la famiglia per un periodo ristrettissimo di tempo (domani mattina, lunedì, dovrebbe già essere al suo posto in comune), dicevamo, anche per questo Luigi Bove è intervenuto, contattandoci e garantendo che già nei giorni scorsi ha avuto un colloquio col funzionario del settore allo scopo di mettere a punto la bozza di un nuovo regolamento per le affissioni.
Ciò fa capire che, o Maddaloni non ne è dotata (e questo sarebbe veramente clamoroso) oppure lo considera obsoleto, superato.
“La bozza – spiega Bove – verrà sottoposta prima di tutto al sindaco De Filippo e poi comincerà il suo iter che dovrebbe prevedere l’approvazione della giunta comunale, il passaggio, con successivo via libera della commissione consiliare competente, e il definitivo sì del consiglio comunale.”