CASERTA. Accoltella l’amico che lo ospita agli arresti domiciliari. Ultimo atto in Cassazione per il fratello del ras del Rione Cappiello

Accusato di tentato omicidio, verdetto finale per la seconda metà di aprile

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CASERTA – La prima sezione penale della Suprema Corte ha fissato per la seconda metà di aprile l’udienza per la discussione del ricorso, presentato dal legale di Guerruccio Della Ventura, fratello di Antonio boss dei Belforte, contro il verdetto della Corte d’Appello di Napoli che aveva confermato la condanna a 5 anni e 4 mesi pronunciata dal gup Pasquale D’Angelo all’esito del processo celebrato con rito abbreviato.

Della Ventura è accusato del tentato omicidio di un amico che lo ospitava, mentre si trovava agli arresti domiciliari, presso la sua abitazione al Rione Falcone.

La vittima, nel corso di un diverbio venne attinta da due fendenti accuse che Della Ventura ha sempre respinto sostenendo che la vittima sarebbe rientrata a casa già ferita e che lo avrebbe incolpato per mandarlo via di casa.