Mamma terrorizzata corre dai Carabinieri. Figlio 23enne diventa violento per un motivo assurdo

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

GRICIGNANO D’AVERSA – Un drammatico episodio di violenza domestica si è consumato ieri sera a Gricignano di Aversa, dove un 23enne è stato arrestato dai Carabinieri dopo aver aggredito e minacciato di morte la propria madre.

Tutto è iniziato poco prima delle 20:00, quando la donna, visibilmente scossa e terrorizzata, ha bussato alla porta della Stazione dei Carabinieri di Orta di Atella chiedendo aiuto. Tra le lacrime, ha raccontato che suo figlio si era presentato a casa sua pretendendo che lei e sua sorella lasciassero immediatamente l’appartamento: voleva usarlo per una serata con gli amici.

Al suo rifiuto, il giovane sarebbe andato su tutte le furie: ha iniziato a distruggere oggetti, lanciare minacce di morte e ha persino schiaffeggiato la madre con violenza. Nonostante le sue suppliche, l’aggressione è continuata, con il ragazzo che le ha scagliato contro diversi oggetti, colpendola infine a una gamba con una pentola.

Ma le minacce non si sono fermate neppure quando la donna, una 43enne stremata, era in caserma per sporgere denuncia. Il figlio, infatti, ha continuato a terrorizzarla tramite messaggi, cercando di dissuaderla dal procedere legalmente. La madre ha confessato ai militari che non era la prima volta: il ragazzo era solito aggredirla, sia verbalmente che fisicamente, per motivi banali.

I Carabinieri, dopo averla rassicurata e averle consigliato di rivolgersi a un centro antiviolenza, sono intervenuti a casa, dove hanno trovato il giovane ancora in preda alla rabbia. Trascinato in caserma e sottoposto a fermo, il 23enne è stato arrestato e portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Ora dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce.