ESCLUSIVA. Oliviero e Lauriello, io vi amo ma fermatevi con queste commissioni monopresidente. 4 psicologi assunti. Ecco chi li ha raccomandati
24 Agosto 2018 - 20:06
CASERTA – Carmine Lauriello, io dichiaro ufficialmente di provare un sentimento di vero amore per lei. Abbiamo amici comuni, che specularmente stimiamo. Lei, come medico è più bravo delle buonanime di Barnard e di Veronesi messi insieme. Io veramente mi applico per non romperle il cazzo. Ormai sono terrorizzato dall’aprire la casella di posta elettronica temendo di trovare l’ennesima segnalazione del millesimo concorso o della milionesima gara dell’Asl di Caserta in cui lei svolge sempre, comunque, immancabilmente la carica di presidente di commissione.
Guardi Lauriello, io non so se lei e l’amico Gennaro Oliviero, evitando con sincerità costruttiva, state bene con la testa o l’avete persa. Ma è mai possibile che un’Asl produca concorsi a raffica per l’assunzione di personale delle più svariate categorie e il presidente della commissione è sempre lo stesso? Non si è visto neanche nella trinacria dell’800.
Ripeto, nulla di personale con il dottore Lauriello, che imploro affinché io abbia la possibilità di non occuparmi più di lui. E’ un appello disperato. Perché a me pare che siate afflitti lei, l’amico Oliviero, il direttore generale Mario De Biasio da quella perdita di cognizione della realtà che vi ha precipitati in una sorta di orgia del potere, a cui non potrà non seguire un inevitabile “Crepuscolo degli Dei” di wagneriana memoria. Se tutto questo si potesse riassumere nelle sintesi spesso efficaci e non sempre stupidotte dei cosiddetti emoticon, dovremmo applicarne almeno 100 di quelli che strabuzzano allibiti i loro occhi.
Non scherziamo. Ridimensionatevi e ridimensionate questa vergogna delle commissioni. Ultima puntata della serie, assunzione a tempo determinato per un anno di 4 psicologi, da utilizzare per assistenza domiciliare.
Fresca fresca di giornata hanno lavorato anche a Ferragosto. Tra i 4 assunti Mariapia Cannata di Casapulla, solo per combinazione e mera coincidenza luogo di residenza del consigliere regionale Luigi Bosco; Corrado Palmieri, per mera coincidenza residente a Sessa Aurunca, il comune in cui risiede Gennaro Oliviero che proprio lì possiede il suo feudo elettorale; dulcis in fundo Giovanna Traetto di Mondragone per pura coincidenza nuora di Achille Cennami, medico, ex sindaco, oggi consigliere comunale di opposizione e associato da qualche tempo, naturalmente per mera coincidenza, alla corrente di Gennaro Oliviero.
Ah, adesso che mi ricordo, c’è un’altra faccina utile alla bisogna quella che si copre gli occhi dalla vergogna di quello che forse si sente di essere o, molto probabilmente di quello che vede verificarsi attorno a lei.