ORE 18.03. LIVE. ELEZIONI A PIGNATARO. Ormai manca solo l’ufficialità: Palumbo è in pratica il sindaco. TUTTI I NUMERI DELLO SPOGLIO E DELLA CAPORETTO DI MAGLIOCCA

26 Maggio 2025 - 18:03

agg. 18.00 Valutando di un centinaio di schede tra bianche e nulle,, siamo a arrivati circa 2100 schede scrutinati, pari al 55% delle 3.800 inserite nell’urna elettorale dai pignataresi.

Si allarga il vantaggio di Giovanni Palumbo che in questo momento stacca l’ex vicesindaco della giunta Magliocca, Vincenzo Romagnuolo: 916 voti per il primo, 616 per il secondo.

Segue a debita distanza il candidato-fotocopia di Magliocca, ovvero Mercone, con 482.

Per gli amanti della statistica, anche se nei comuni che conta un solo turno, valgono ben poco, queste le percentuali: 45,5% Palumbo; 30,6% Romagnuolo; 23,9% Mercone-Magliocca

agg. 16.34 – Prosegue lo spoglio a Pignataro. Su 3800 schede da scrutinare, ne sono state aperte quasi 1400,

ovvero il 37%.

Conduce nettamente Palumbo con 672 voti, pari al 44,6%; segue il patto civico dell’ex vicesindaco Romagnuolo, con 468 voti, pari al 31%. Largamente distaccato Mercone, ovvero il candidato di Magliocca, con 368 voti, pari al 24,4%.

Le schede bianche sono 10, le nulle 35. La somma di queste due categorie va sottratta al computo dei voti validi.

Le prime notizie sulle preferenze segnalano in buona posizione nella lista di Palumbo il candidato Cesare Cuccaro, ex assessore ai Lavori Pubblici di Magliocca.

agg. 16.05 – Lo spoglio è iniziato e sembra già dare delle indicazioni significative con la bocciatura di Giorgio Magliocca, il quale, durante l’intera campagna elettorale, è stato in prima linea nelle strade, nelle piazze e nelle case per sostenere la sua controfigura, Pietro Mercone, la cui lista aveva un’ossatura formata da soggetti che hanno fatto manbassa di posti di lavoro nei concorsi-barzelletta, monopolizzati dallo stesso Magliocca e da Giovanni Zannini, all’amministrazione provinciale di Caserta, e qualcuno anche al comune di Pignataro.

Forse i cittadini qualcosa hanno compreso, visto che a questo punto dello spoglio Palumbo (272 voti) viaggia a circa 120 voti di vantaggio con Romagnuolo (175), già vicesindaco di Magliocca. La lista di Mercone (144) è segnalata a una trentina di voti da quella di Romagnuolo e quindi a 150 circa da Palumbo, che conduce le danze.

PIGNATARO MAGGIORE – Le urne si sono ufficialmente chiuse e a Pignataro Maggiore è iniziato lo spoglio delle schede elettorali. La cittadina casertana si prepara a conoscere, nelle prossime ore, il nome del nuovo sindaco che guiderà l’amministrazione comunale dopo le dimissioni di Giorgio Magliocca, avvenute lo scorso novembre.

Le dimissioni dell’ex primo cittadino, arrivate a seguito dell’inchiesta giudiziaria sugli affidamenti che lo vede coinvolto, hanno aperto la strada a un nuovo confronto elettorale, ora giunto al momento decisivo.

Tre i candidati in corsa per la fascia tricolore: Pietro Mercone, Giovan Giuseppe Palumbo, Vincenzo Romagnuolo.