Torna in carcere “Lello il sensitivo”: nuovi sviluppi nell’inchiesta sullo scandalo degli appalti

19 Agosto 2025 - 22:31

Le nuove misure scattate dopo la decisione del gip di Torre Annunziata, a seguito degli interrogatori disposti dopo l’annullamento parziale del primo provvedimento

CASERTA – È stato nuovamente arrestato Raffaele Guida, conosciuto come “Lello il sensitivo” e originario di Santa Maria a Vico. Guida è uno dei protagonisti dell’inchiesta sugli appalti pubblici del Comune di Sorrento che ha già condotto dietro le sbarre l’ex sindaco Massimo Coppola. Con lui è finito in carcere anche il tecnico Michele Rescigno, mentre altri quattro imprenditori coinvolti sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Per un settimo soggetto, il giudice ha disposto la sospensione da incarichi pubblici per un anno.

A eseguire le misure cautelari sono stati i finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata, su mandato del gip dello stesso Tribunale, su richiesta della Procura. Le accuse mosse ai sette indagati riguardano, a vario titolo, reati di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, istigazione alla corruzione e turbativa d’asta, riferiti a diversi appalti pubblici gestiti tra il 2022 e il 2024.
Questi provvedimenti si collegano al filone d’indagine che, già a luglio, aveva portato all’arresto di 16 persone, tra cui l’allora primo cittadino Coppola (tuttora detenuto). Il Riesame di Napoli aveva poi confermato solo cinque misure, annullandone due e dichiarando la nullità di otto per vizi procedurali legati alla mancata esecuzione degli interrogatori preliminari.

A seguito di tali decisioni, la Procura — come dichiarato dal procuratore Nunzio Fragliasso — ha ripresentato le richieste cautelari, questa volta dopo aver effettuato gli interrogatori. Il gip ha accolto la nuova istanza per sette degli otto indagati originari, rigettandola soltanto per uno, ritenendo cessate le esigenze cautelari.