Le terre di Sandokan e le estorsioni del fratello del boss. Antonio Schiavone RESTA IN CELLA. E per i Paolella…

16 Settembre 2025 - 11:32

CASAL DI PRINCIPE – Il Tribunale di Napoli, Ottava Sezione penale, ha confermato le misure cautelari disposte nei confronti di Antonio Schiavone e Francesco Paolella. La decisione è stata adottata in camera di consiglio dal Collegio presieduto dalla dottoressa Oriente Capozzi.

Per la Procura proprio Antonio Schiavone avrebbe gestito i beni intestati fittiziamente ai prestanome per continuare a garantire una rendita per il sostentamento del fratello detenuto e dei suoi familiari. Il pubblico ministero della DDA, Belluccio, contesta ai tre indagati arrestati e ad un quarto indagato a piede libero i reati di riciclaggio e utilizzo di denaro illecito, con aggravante mafiosa. Per il quinto, invece, l’accusa è favoreggiamento

Il riesame ha mantenuto la custodia in carcere per Schiavone e gli arresti domiciliari per Paolella, già applicati con l’ordinanza del GIP del 28 agosto 2025.

La motivazione della decisione sarà depositata entro 45 giorni, come stabilito nel dispositivo. L’ordinanza confermata riguarda provvedimenti restrittivi della libertà personale emessi nell’ambito di un procedimento ancora in corso.