Alvignano Corre con Boulfaf e Sabatini, StraCasale con Zaki e Palomba: una domenica di podismo e festa
10 Novembre 2025 - 11:30
X edizione di Alvignano Corre by Alvignano Running e IV edizione della StraCasale organizzata da Casale…Sì: i protagonisti maschili e femminili della domenica podistica in provincia di Caserta
ALVIGNANO / CASAL DI PRINCIPE (Pietro De Biasio) – Due gare, due anime, un’unica provincia in movimento. Tra le salite di Alvignano e le vie pianeggianti di Casal di Principe, il podismo casertano ha vissuto una domenica densa di emozioni e di numeri importanti. “Alvignano Corre”, giunta alla decima edizione e curata nei dettagli dall’Asd Alvignano Running presieduta da Luigi D’Argenzio, ha confermato il suo status di gara tecnica e impegnativa, mentre la “StraCasale”, al suo quarto appuntamento e organizzata dall’Asd Casale…Sì del presidente Antonio Corvino, ha ribadito la sua dimensione di grande evento popolare, con un’organizzazione da manuale e un livello tecnico di assoluto rilievo. Alvignano Corre Mattinata ideale per correre, cielo coperto ma asciutto.
Percorso tecnico, selettivo, con oltre 100 metri di dislivello complessivo, e un finale tutto in salita che ha messo alla prova anche i più esperti. Sin dal terzo chilometro, il terzetto composto da Said Boulfaf (Runcard), Marco Pascarella (Polisportiva Bellona) e Gennaro Betti (Tifata Runners Caserta) ha preso il comando, staccando progressivamente il gruppo inseguitore. Fino al quinto chilometro abbondante, i tre sono rimasti insieme; poi Boulfaf, vincitore anche dell’edizione precedente, ha deciso di cambiare ritmo, allungando con autorità e tagliando il traguardo in 33’29” (media 3’21”/km). Alle sue spalle, Pascarella e Betti si sono giocati allo sprint la seconda piazza, chiusa in 34’06” e 34’09” rispettivamente.
Tra le donne, affermazione netta per Francesca Sabatini (New Atletica Afragola) in 42’24”, davanti a Beatrice Shirin Khosravi (Atletica Macasport – 43’31”) e Girolama Piccirillo (Tifata Runners Caserta – 44’46”). Come sempre, Alvignano ha offerto il suo calore: manifestazione curata nei dettagli, ottime premiazioni e atmosfera accogliente, con l’Alvignano Running che ha saputo dare al paese la sua consueta veste sportiva. Un appuntamento che conferma il suo valore nel calendario regionale: una vera gara collinare, impegnativa ma autentica. StraCasale
La Casale…sì, che ogni anno alza l’asticella organizzativa, ha messo in scena una manifestazione impeccabile, con circa 300 addetti alla viabilità e la città letteralmente chiusa come se fosse Alcatraz. Un dispiegamento di forze che ha permesso agli atleti di correre in assoluta sicurezza su un tracciato veloce e perfettamente presidiato. Sul piano tecnico, dominio totale degli atleti della International Security Service società di Felice Buglione, che hanno occupato tutto il podio maschile: Yassine Zaki primo in 30’22”1 (media 3’02”/km), Hicham Boufars secondo in 30’23”8, e Abdellah Latam terzo in 31’02”7. Tra le donne, la Caivano Runners ha firmato una doppietta di peso con Francesca Palomba prima in 36’24” e Filomena Palomba seconda in 37’55”, mentre Raffaella Filannino (Daunia Running) ha completato il podio in 38’01”.
Un percorso scorrevole, una cornice di pubblico numerosa e l’impeccabile macchina organizzativa hanno trasformato la StraCasale 2025 in un vero e proprio evento cittadino: una grande festa dello sport, ma con contenuti tecnici da alta competizione. Due gare diverse ma perfettamente complementari: Alvignano per chi ama le salite e il gusto della fatica, Casal di Principe per chi cerca ritmo e spettacolo.
Due ASD che lavorano tutto l’anno per costruire manifestazioni di livello, capaci di richiamare atleti, pubblico e attenzione mediatica. E se Zaki e Palomba hanno messo il sigillo su una StraCasale impeccabile, Boulfaf e Sabatini hanno dato lustro alla Alvignano Corre con un percorso collinare di rara bellezza. La provincia di Caserta, ancora una volta, ha dimostrato che il suo podismo è vivo, organizzato e passionale: fatto di volontari, allenatori, e piccoli grandi club che tengono in piedi l’anima della corsa.
