AVERSA. De Cristofaro: “Per Palazzo San Domenico non mi è stato notificato alcun avviso di garanzia.” CasertaCe: “Ma questo non vuol dire che lei non è indagato”
11 Settembre 2018 - 16:08
In merito all’articolo “AVERSA. Il sindaco De Cristofaro fa collezione di avvisi di garanzia. Arrivato anche quello per palazzo San Domenico” pubblicato sulla testata “Casertace.net” nella sezione ‘Aversa’, si precisa quanto segue:
il sindaco Enrico de Cristofaro chiede la rettifica di quanto pubblicato. Non esiste alcun avviso di garanzia relativo al Complesso di San Domenico. L’avviso di garanzia (unico) è stato prodotto per il fabbricato di via Frattini, ad oggi dissequestrato dalla magistratura per dar corso ai lavori di messa in sicurezza. L’ufficio tecnico, continuamente sollecitato dal sindaco, sta lavorando per predisporre tutte le azioni consequenziali per assolvere a quanto previsto nell’informativa.
Il sindaco comunica inoltre che non ha ricevuto nessun decreto di condanna.
Chiede altresì che la presente rettifica, così come previsto dalla legge, sia pubblicata con le stesse modalità e rilevanza di quella pubblicata erroneamente.
LA REPLICA DI CASERTACE. Prendiamo atto della precisazione inviataci, attraverso il suo addetto stampa, dal sindaco Enrico De Cristofaro. Peraltro, dato che qui abitano liberali a 24 carati, non abbiamo bisogno delle leggi per pubblicare un legittimo punto di vista, difforme dal nostro. Lo faremo e lo faremo sempre.
Quando il sindaco De Cristofaro riterrà di confutare un nostro articolo, sarà il benvenuto. Non si aspetti però, che il suo sia un canto solitario, visto che non mancherà mai una nostra replica, una riproposizione di una dialettica, che è il sale della democrazia.
Il sindaco afferma di non aver ricevuto un decreto di condanna. Su decreto di condanna abbiamo già rettificato ampiamente, derubricando quella notizia a semplice avviso di garanzia, per il palazzo di via Frattini. Probabilmente il sindaco si è distratto.
Per quanto riguarda la questione di palazzo San Domenico, il fatto che non gli è stato notificato un avviso di conclusione delle indagini, un mandato di comparizione, un avviso di richiesta di proroga delle indagini, cioè tutti quanti gli strumenti giuridici che insieme alle famigerate luci blu che possono fendere la tranquillità di un’alba sotto alla casa di un politico o di un qualsiasi cittadino, sono gli unici modi per venire a conoscenza del fatto di essere indagato, dicevamo, il fatto che nessuna di queste situazioni si è verificata, non vuol dire assolutamente che il sindaco non è indagato.
Noi facciamo i giornalisti e non vendiamo il torrone alle feste. Se abbiamo scritto questa notizia, è perchè ne abbiamo certezza e consapevolezza. Peraltro, questa ha trovato ampio spazio anche su altri organi di informazione.
Sindaco, stia sereno. Chi vivrà, vedrà e quando intende, ripetiamo, confutare una qualsiasi tesi di CasertaCe, l’indirizzo mail lo conosce e noi siamo qui per pubblicarle ogni sillaba di quello che ci scriverà. Ovviamente con ampio diritto da parte nostra di replicare.