LA CATTURA del bestiale rapinatore di Lanciano. Come sempre, c’è una verità ufficiale e una reale

28 Settembre 2018 - 17:35

CASAL DI PRINCIPE(g.g.) Da sempre, nella storia dell’investigazione, finalizzata alla repressione dei fenomeni criminali e alla cattura di pericolosi delinquenti, si basa su verità ufficiali e su verità reali. Quelle ufficiali non possono mettere in piazza certe cose. L’ortodossia delle indagini va salvata.

Per cui, noi non possiamo escludere che il riconoscimento facciale attraverso il moderno sistema S.A.R.I. abbia potuto svolgere un ruolo nella cattura di Alexandru Bogadan Colteanu, uno dei 4 efferati rapinatori che hanno seviziato una coppia di Lanciano e tagliato il lobo dell’orecchio della moglie del chirurgo abruzzese in pensione.

Detto questo, però, esiste la verità reale fatta di un lavoro esperto, ben mimetizzato di poliziotti bravi, che la sanno lunga sui meccanismi criminali e soprattutto sul sottobosco che della criminalità operativa rappresenta l’irrinunciabile mercato. I rapinatori o i grandi ladri che fanno i furti dovranno andare necessariamente da un ricettatore. E i ricettatori sono personaggi border line, difficili da incastrare ma che qui poliziotti esperti di cui scrivevamo prima ben conoscono.

Dunque va bene la modernità del S.A.R.I., ma la vecchia e sempre efficace tecnica degli informatori ha fatto il suo in una vicenda in cui le forze dell’ordine, nel caso specifico la polizia, si è mossa con grande rapidità e grande efficienza, spinta forse anche in maniera indiretta, dal grande clamore mediatico provocato dal raid bestiale dei 4 malviventi, tutti assicurati alla giustizia in pochi giorni.

QUI SOTTO LA NOTA DI AGENZIA

È stato l’utilizzo del S.A.R.I (Sistema Automatico di Riconoscimento delle Immagini) che ha permesso il riscontro del riconoscimento facciale del quarto uomo arrestato a Caserta, ricercato per la violenta aggressione dei coniugi Martelli nella loro villa a Lanciano, in provincia di Chieti. Le immagini – diffuse dalla Polizia – sono state inserite nel sistema che ha fornito un riscontro e confermato l’identità del 26enne romeno, Alexandru Bogadan Colteanu, presunto capo della banda che avrebbe rapinato e malmenato i coniugi Martelli.