FALSI DIPLOMI per accedere al concorso Ata. Fissato il riesame. ECCO TUTTI I NOMI DEGLI INDAGATI

1 Febbraio 2019 - 20:29

SAN PRISCO/VITULAZIO (ti.pa) – E’ stato fissato per il sei febbraio il riesame per Luigi Fabio Monaco di San Prisco sottoposto agli arresti domiciliari per aver venduto diplomi falsi. Si tratta di titoli di studio contraffatti  per operatore Ata e insegnanti al fine di  partecipare a concorsi pubblici. L’uomo è il titolare del centro studi “Fra Luigi Monaco” intitolato a suo zio frate, personaggio di spicco della cultura nell’area sammaritana e dell’agro caleno.

Ecco altri particolari dell’inchiesta  della Procura di Avellino sulla scorta di un servizio andato in onda su Striscia la Notizia. Coinvolti  titolari di scuole private che rilasciavano diplomi a dir poco facili.

Il giovane è agli arresti domiciliari e nei prossimi giorni il tribunale del Riesame deciderà se dovrà rimanere confinato a casa o se potrà tornare libero. Monaco è assistito dall’avvocato Alfonso Quarto. Ecco i nomi degli altri indagati: Antonio Perrillo 70 anni di Avellino, Biagio Amato di Palma Campania 38 anni,  Gerardo Solimeno 52 anni di Avellino,  Michele Listo di Ottaviano e Ernesto Capone di 60 anni di Montefalcione. Sulla posizione di  Monaco, Perrillo e Listo si legge nella misura cautelare: ” Fabio Monaco in qualità di pubblico ufficiale e quale rappresentante  del Centro Studi Monaco  e nonchè quale esaminatore  in concorso con altre persone  formavano un atto pubblico falso  per far superare a Luca De Biase  il corso di addestramento di dattilografia digitale  rilasciato dalla Mediaform  tramite il Centro Studi  titolo consegnato a Perrillo e Listo per poter partecipare al concorso  del Ministero della Pubblica Istruzione per il personale Ata. Fatti commessi ad Acerra nell’ottobre del 2017.”