Minaccia di morte l’arbitro: il fratello di Lorenzo Insigne squalificato per 4 giornate
17 Gennaio 2020 - 18:59
VILLA LITERNO – 4 giornate di squalifica. E’ questa la “condanna” subita da Antonio Insigne, fratello del capitano del Napoli Lorenzo, e giocatore del Villa Literno, squalificato per quattro turni dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nel match tra la compagine casertana e la Boys Caivanese. L’attaccante, scrive il Giudice Sportivo, avrebbe offeso e minacciato di morte per l’arbitro dopo l’espulsione. Antonio Insigne “dopo essere stato ammonito, si rivolgeva al direttore di gara dapprima offendendolo e successivamente minacciandolo di morte”.
Il Villa Literno del presidente Giovanni Fontana aveva già, pochi giorni fa attraverso la pagina Facebook, rappresentato la propria rabbia per alcune scelte arbitrali avvenute nelle scorse giornate di campionato. Chissà se questa squalifica diventerà la proverbiale goccia, capace di far traboccare il vaso della pazienza.