Riesumato il corpo di una donna. Trovata morta nel 1999
17 Febbraio 2020 - 10:10
LIBERI – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha fatto riesumare il corpo di Maria Cirillo, scomparsa da Liberi il 2 ottobre 1998 e trovata morta vicino casa, 4 mesi dopo, in un bosco del Monte Maggiore. Poco prima della riesumazione, c’è stato un sopralluogo di carabinieri e vigili del fuoco nella zona in cui il cadavere fu rinvenuto, nel 2000.
Ci sarebbe un collegamento tra la scomparsa di Maria e quella di altre 4 persone, avvenute tra il 1998 e il 2002. Si tratta di Antonio Isolda, 65 anni, sparito il 29 novembre 2002 (di quest’ultimo si trovarono solo i pantaloni, alcuni scontrini e un pacchetto di sigarette) di Raffaele Izzo, 86 anni di Pontelatone, sparito il 14 febbraio 1999, di Vincenzo Santillo, 67 anni, originario di San Prisco, scomparso il 12 agosto 1999, avvistato a Formicola, e di Giacinto Maioriello, 67 anni di Castel di Sasso, svanito nel nulla il 18 ottobre 1999.
I 5 casi presentano delle analogie, a cominciare dall’area geografica nella quale si sono verificati, il Monte Maggiore. La nuova indagine è partita da una segnalazione anonima arrivata ai carabinieri di Capua, nella quale si faceva riferimento ad Antonio Isolda. Secondo la procura sarebbe stato ucciso, tant’è che una persona di Liberi risulta indagata.